• Ven 14 Mar 2025

Guida ai Vini dell’Etna: Cronache di Gusto ci guida lungo un vulcano di emozioni

Una terra difficile, culla della nostra civiltà, capace di grandi contrasti e di innovativi fermenti intellettuali, una terra di povertà e ricchezza, di emigrazione ma anche di enorme accoglienza. La Sicilia è eccezionale in tutto: lì tutto è vivo, vero, estremo. Sarà un caso – anzi certamente lo è – ma è proprio in Sicilia che si trova il più alto vulcano attivo d’Europa: l’Etna. Una cima, spesso innevata, che si eleva dal mare e dagli ulivi. Una montagna ricca di storia e di profumi: una montagna ricca di uva.

L’Etna è, infatti, una terra di grandi vini che stanno, giorno dopo giorno, sempre più attirando l’attenzione sia degli addetti ai lavori sia dei consumatori. In circa 15 anni, alle sue pendici le Aziende vitivinicole, inizialmente solo una dozzina, sono ormai divenute oltre 80 e il prezzo di un ettaro di vigneto, spesso ancora a piede a franco in virtù della grande abbondanza di ceneri vulcaniche che hanno arrestato l’avanzata della fillossera, è passato da circa 15000€ a oltre 80.000€.

La ragione di questo successo va cercata, oltre che nell’impegno degli uomini e delle donne che vi lavorano ogni giorno, nel suo clima – un’oasi di clima quasi continentale nel cuore del Mediterraneo, con forti escursioni termiche e una piovosità che raggiunge i 1200mm all’anno – che aiuta i vini a connotarsi per grande finezza ed eleganza, in linea con le più recenti tendenze del mercato. Inoltre, il patrimonio di vitigni autoctoni, su tutti Carricante, Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, il gran numero di vecchi vigneti che risalgono le pendici fino a ben oltre i 1000m di quota e l’estrema diversità pedologica, dovuta al continuo sovrapporsi di nuove colate e depositi di ceneri, danno luogo a un insieme di terroir ciascuno capace di esprimere una personale identità mantenendo intatta la propria anima “etnea”. È comunque interessante sottolineare che, nonostante la forte crescita della sua vitivinicoltura, ancora oggi i vini prodotti in questo territorio rappresentano circa l’1% del totale della produzione siciliana.

È in questo contesto che matura, grazie all’impegno dei giornalisti di Cronache di Gusto, l’idea di realizzare la Guida ai Vini dell’Etna, presentata lo scorso 20 giugno presso Eataly Milano Smeraldo dal Direttore Fabrizio Carrera.

Un libro che racconta oltre 50 Aziende etnee, descrivendone in modo piacevole e chiaro i vini; un volume che, pur non assegnando punteggi ai singoli prodotti o alle singole cantine, è capace di guidare l’appassionato all’interno di questo territorio, affascinante ma complesso, mettendo anche in evidenza alcuni vini ritenuti “imperdibili”; il volume contiene, inoltre, numerose schede su ristoranti, trattorie e alberghi dell’Etna.

La Guida, interamente bilingue – italiano e inglese – è stata presentata anche presso Eataly Torino e, nei prossimi mesi, verrà promossa a Roma, Londra e New York.

L’evento di Milano si è concluso con un’interessante banco d’assaggio a cui partecipavano una ventina di Aziende dell’Etna; una degustazione che ha permesso di verificare in prima persona – se ancora ve ne fosse bisogno – l’alto livello di qualità raggiunto da questo territorio.

Guida ai vini dell’Etna (Etna Wine Guide)

Editore: Cronache di Gusto

Curatori: Fabrizio Carrera, Federico Latteri, Francesco Pensovecchio, Giorgio Vaiana.

154 pagine

Prezzo: 10 euro

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