La Madeleine – NarnOt – Umbria Igp Rosso – 2015
Il NarnOt vede la luce a partire da uve cabernet franc coltivate in comune di Narni (TR) a una quota di 160m s.l.m su suolo di medio impasto, tendenzialmente argilloso e ricco di scheletro. La
Il NarnOt vede la luce a partire da uve cabernet franc coltivate in comune di Narni (TR) a una quota di 160m s.l.m su suolo di medio impasto, tendenzialmente argilloso e ricco di scheletro. La
Ottenuto da uve Sagrantino in purezza e affinato esclusivamente in acciaio, il Contrario 2009 sfoggia nel calice un luminoso e accattivante color granato che introduce a una degustazione decisamente ricca di soddisfazioni. Il suo bouquet,
Sotto il profilo visivo, questo vino - ottenuto da uve Sangiovese (70%), Sagrantino (15%), Montepulciano (15%) - si esprime in un luminoso color granato arricchito dalle ultime sfumature rubino. Al naso, si apprezzano note fini,
Phrinos mi ha fatto, tu sii felice Iscrizione su una coppa del VI a.C. Museo del Vino di Torgiano Tanti gli articoli scritti, i produttori conosciuti e i vini assaggiati in questi anni eppure, a
Il vino eleva l'anima e i pensieri, e le inquietudini si allontanano dal cuore dell'uomo. Pindaro (518 a.C. circa - 438 a.C. circa) Guerre, conquiste, imperi e imperatori: questa non è - o meglio non
a Montefalco, Benozzo pinse a fresco giovenilmente in te le belle mura, ebro d'amor per ogni creatura viva, fratello al Sol, come Francesco. Dolce come sul poggio il melo e il pesco, chiara come il
Borghi medioevali, olivi e viti: questo paesaggio, che caratterizza buona porta parte della porzione collinare di Umbria e Toscana, trova una delle sue massime espressioni proprio nell'area di Montefalco, dove storia, arte e agricoltura sono
Il Belpaese: patria d'arte e di paesaggi mozzafiato! Certo i paesaggi e l'arte sono, nell'immaginario collettivo, gli scorci e i musei di Firenze, Venezia e Roma, le vertiginose pareti dolomitiche - già Patrimonio Unesco dell'Umanità
Nell'Italia enoica pochi binomi sono così indissolubilmente legati, nell'immaginario collettivo, come Montefalco (PG) e il Sagrantino. Questo grande vitigno ha fatto conoscere quest'incantato angolo di Umbria - fatto di torri, mura, colline, vigne e oliveti
La delibera del consiglio comunale di Foligno del 28 giugno 2009 ha stabilito che vada considerato "centro del mondo" - in fulginate centru de lu munnu - il c.d. "Trivio", ossia il punto più centrale