Tenuta Quvestra, l’Oltrepò Pavese e l’entusiasmo
Il rispetto nasce dalla conoscenza,
e la conoscenza richiede impegno, investimento, sforzo
Tiziano Terzani
Una piccola strada lungo il versante che, guardando a ponente, si affaccia su Santa Maria della Versa, in Oltrepò Pavese. Una piccola striscia di asfalto come tante che unisce piccoli borghi a vigne, coltivi e boschi in un territorio capace di fondere paesaggi di rara dolcezza ad altri nei quali gli Appennini si mostrano in tutta la loro aspra bellezza.
Eppure questa strada è indubbiamente qualche cosa di più: è un percorso di novità e di futuro, è l’unione fra l’Oltrepò e l’Europa, fra la viticoltura di qualità e persone che, essendosi innamorate di queste terre, le offrono fiducia, visibilità e capitali.
Lungo questa strada, infatti, si trovano le vigne, la cantina e gli appartamenti dedicati agli enoturisti di Tenuta Quvestra, un’Azienda giovane – nata da una precedente cantina – di proprietà di una Società di nove soci con numerose e importanti presenze straniere. Le righe che seguiranno vorrebbero essere non solo il racconto di questa realtà ma anche di un’esperienza nuova per il territorio nata e voluta – e questo è fondamentale – non per snaturarne la caratteristiche bensì per contribuire a ottenere, per l’Oltrepò Pavese, il più che meritato riconoscimento nel panorama dell’Italia enoica.
Tenuta Quvestra: dall’Europa con amore
La storia e le persone
Acquistata nel mese di maggio del 2014, Tenuta Quvestra inizia la propria attività già a partire dalla vendemmia 2014, con le uve merlot e pinot nero, avendo già chiaramente delineato gli obiettivi da raggiungere, la strada da percorrere e le persone in grado di affrontare quest’avventura.
Dato che la proprietà è in mano a un gruppo di investitori appassionati del territorio e dei suoi vini non tecnici del settore, si è reso immediatamente necessario individuare dei professionisti che conoscessero e amassero profondamente queste terre e che fossero capaci di perseguire gli obiettivi aziendali, ovvero realizzare vini di qualità nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni oltrepadane.
Per offrire all’Azienda l’entusiasmo giovanile, affiancato da competenza e passione, è stata scelta, per coordinare tutte le attività aziendali, una giovane coppia – Miriam Prencisvalle e Simone Bevilacqua – che, forti delle loro competenze e del loro entusiasmo, riescono a comunicare intatti gli obiettivi di questa avventura a chi abbia il piacere di conoscerli. La cantina è affidata a un giovane enologo – Franco Passarin – che può avvalersi della grande esperienza di Mario Maffi, profondissimo conoscitore del passato e del presente dell’enologia oltrepadana.
Le vigne, il territorio e l’ospitalità
Le vigne di Tenuta Quvestra, allevate a guyot e cordone speronato e site a una quota di circa 270m s.l.m., sono costituite da due varietà a bacca bianca – chardonnay e riesling renano – e da quattro varietà a bacca nera – croatina, pinot nero, barbera e merlot – per un totale di circa 12 ettari. Tali vigneti, coltivati su suoli argilloso-calcarei con localizzate presenze di marna, si sviluppano intorno alla cantina lungo il versante in sponda destra della Valle Versa e godono di esposizione sud-occidentale. Le vigne, totalmente inerbite, sono trattate esclusivamente con zolfo e rame senza ricorrere a molecole di sintesi.
La Tenuta dispone di sei appartamenti in affitto in grado di ospitare fino a 24 persone; le vigne sono pensate per essere visitabili anche autonomamente grazie alla ricca cartellonista che ne spiega le principali caratteristiche.
È, inoltre, possibile prenotare degustazioni e, per i gruppi, godere di un’interessante ristorazione basata sui prodotti e le ricette del territorio.
Le degustazioni: Tenuta Quvestra e i suoi vini
Sinfonia in bianco – Oltrepò Pavese Dop bianco – 2015
Ottenuto da uve riesling renano (60%9 e chardonnay (40%) interamente vinificate e maturate in acciaio, il Sinfonia in bianco 2015 si presenta allo sguardo di un cristallino e intenso color paglierino, preludio a un naso in cui spiccano note di frutta a polpa bianca leggermente acerba affiancate a nette sensazioni floreali di biancospino e a sfumature di erba fresca; una marcata vena minerale ne percorre e completa il panorama olfattivo.
Il sorso è deciso, vibrante e nervoso in virtù della tesa spalla acida che lo sorregge donandogli carattere e piacevolezza di beva e sorreggendone l’ottimo corpo e e l’altrettanto ben presente morbidezza. Una più che soddisfacente persistenza e un fin di bocca garbatamente ammandorlato sembrano accompagnarci al sorso successivo.
Degustazione del giorno 6 agosto 2018; bottiglia appartenente al Lotto L0172
Chardonnay – Provincia di Pavia Igp – 2016
Dopo la vinificazione in acciaio, questo Chardonnay Provincia di Pavia Igp 2016 è stato maturato, per il 30% della massa, in tonneau per un periodo di circa tre mesi; dopo l’assemblaggio, il vino ha riposato in acciaio per in paio di mesi prima di essere affinato in bottiglia per altri quattro mesi in attesa della sua commercializzazione.
Dal calice, nel quale si presenta di un lucente color paglierino dorato, emergono le note fruttate e ben mature – pur se ancora fragranti – della pesca gialla, dell’albicocca, della pera e della mela Golden alle quali, dopo una timida rotazione del calice, si affiancano sensazioni di erbe provenzali, di fieno e di fiori di ginestra; col trascorrere di altri minuti, il suo bouquet trova ulteriori motivi di interesse nell’intrigante verticalità balsamica e nell’elegante nota burrosa; i sentori boisé, pur se percepibili, non sono mai eccessivi e contribuiscono a definire con precisione il panorama olfattivo ricordandoci l’attento uso del legno.
L’ingresso al palato è morbido, grasso e ampio ma capace di rivelare immediatamente la propria personalità grazie alla ben presente freschezza e all’evidente sapidità che gli garantiscono equilibrio e una beva certo non stucchevole; lunga la persistenza.
Degustazione del giorno 6 agosto 2018; bottiglia appartenente al Lotto L2067
Bonarda dell’Oltrepò Pavese Doc Frizzante – 2016
Ottenuta da uve croatina in purezza, questa Bonarda dell’Oltrepò Pavese Doc è stata vinificata interamente in acciaio dove ha svolto anche la fermentazione malolattica; la rifermentazione è avvenuta in autoclave.
Di color porpora intenso con un’effervescenza gentile e mai eccessiva, questa Bonarda Doc si presenta al naso intensa, fine e di grande tipicità regalando succose sensazioni di lampone e fragola alle quali si aggiungono le note floreali del garofano e dell’iris oltre a delicate – e dolci – note di confetto.
In bocca, denota carattere e struttura: la fitta e giovanile tessitura tannica, affiancata a una lineare freschezza, paiono fungere da impalcatura atta a sorreggere la pienezza del corpo e la buona morbidezza. La piacevole effervescenza le conferisce ulteriore piacevolezza di beva e la rende ancora più adatta a molti abbinamenti del territorio; adeguata la persistenza.
Degustazione del giorno 6 agosto 2018; bottiglia appartenente al Lotto L20117
Pinot nero – Provincia di Pavia Igp – 2014
Ottenuto da uve pinot nero in purezza, questo vino è stato maturato per almeno 12 mesi in fusti di rovere francese di primo e secondo passaggio.
Di color granato chiaro, si presenta al naso per mezzo di un bouquet fine e di buona intensità nel quale spiccano sensazioni di marmellata di lampone, ribes rosso e marasca; tra queste fitte maglie di piccoli frutti si affacciano, senza esserne sovrastate, le note floreali dei petali di rosa essiccati oltre a quelle speziate del pepe nero e del tamarindo; col trascorrere di altri minuti, ecco emergere dal calice una piacevole sensazione balsamica, che conferisce tridimensionalità all’insieme, affiancata dai profumi agrumati del chinotto.
Al palato, si presenta molto morbido e caldo nonché di ottimo corpo; l’insieme è sorretto da tannini di ottima fattura pur se ancora scalpitanti e indomiti e da una vivace freschezza; soddisfacente la persistenza.
Degustazione del giorno 26 agosto 2018; bottiglia appartenente al Lotto 0173
Tenuta Quvestra
Località Case Nuove, 9 – SP. 189
27047, Santa Maria della Versa (PV)
info@quvestra.it